Manoscritti
e Metadati
Milano, Archivio
Storico Civico e Biblioteca Trivulziana,
Castello Sforzesco, 26 novembre 2015
La giornata di studio intende illustrare come i metadati siano concepiti in ambito biblioteconomico e come essi siano stati applicati alle riproduzioni digitali dei manoscritti.
Spesso (anche se non sempre) gli schemi di metadati che accompagnano immagini digitali di manoscritti prevedono infatti un numero di informazioni assai ridotto rispetto ai cataloghi tradizionali. Di fronte a questo stato di cose il 26 novembre si intende avviare una discussione a partire da domande come:
Oltre a ciò i
sistemi di gestione di metadati relativi ai manoscritti applicano modelli assai
diversi tra loro: sono stati prodotti record di metadati all'interno di database
bibliografici;
è stato applicato alle raccolte di manoscritti il modello tipico degli
inventari archivistici; oppure sono stati utilizzati nuovi schemi logici, senza
considerare gli standard tradizionali. Perché dopo la lunga esperienza
di elaborazione dei cataloghi, che ha portato alla condivisione di linguaggi
comuni si va in direzioni tanto diverse tra loro? Siamo ancora in tempo
per riflettere su uno standard comune?
Il programma della giornata di studio prevede due lezioni introduttive, dedicate rispettivamente a delineare il concetto di metadato e le esigenze dei ricercatori di ambito umanistico. Seguiranno quindi alcuni interventi che illustreranno l'uso dei metadati in progetti italiani e stranieri e una discussione finale..
INTERVENENTI
:
Isabella Fiorentini, Paolo Chiesa, Fabio Venuda, Mirella
Ferrari, Stefano Zamponi, Claudio Gamba, Isabella Fiorentini,
Giliola Barbero, Simonetta Buttò, Lucia Merolla,
Laura Ciancio, Marina Bernasconi, Roberta Padlina,
Eef Overgaauw, Danilo Deana, Marilena Maniaci.
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